Cantharellus ferruginascens P.D. OrtonC. cibarius var. ferruginascens (P.D. Orton) Courtec. |
Principali caratteri identificativi: Fungo dal portamento esile, con cappello convesso più o meno gibboso poi leggermente depresso al centro, con orlo involuto irregolare, di colore giallo con riflessi verdastri, arrossante al tocco e con l’età. Pseudolamelle non molto fitte, forcate verso il margine, decorrenti, concolori al cappello. Gambo cilindrico con base spesso ingrossata, concolore o leggermente più chiaro dell’imenoforo. Carne compatta e fibrosa, biancastra, arrossante al taglio, con odore tenuefruttato e sapore leggermente piccante. Caratteri microscopici: Spore da ovoidali ad ellissoidali, 7,5-9,6 × 4,6-9,6 μm, lisce, con contenuto leggermente granuloso. Sporata giallastra. Habitat e fenologia: Legato alle latifoglie dei boschi termofili, in particolare querce, da fine estate all’autunno. Non comune in Toscana. Commestibilità: Scadente, decisamente non all’altezza di C. pallens Pilát o C. cibarius Fr. : Fr. Specie a confronto:
I caratteri peculiari di C.
ferruginascens sono il portamento di solito
slanciato, con carne poco spessa, il colore da giallo a giallo-arancio
già nei giovani esemplari, con occasionali tonalità rosate al centro
del cappello, e l'intenso arrossamento delle superfici, anche se, a
volte, è lento a presentarsi. Le due specie più
simili, entrambe arrossanti, sono C. amethysteus (Quél.)
Sacc. e C.
alborufescens (Malençon) Papetti & S. Alberti. C. amethysteus si
differenzia per la
caratteristica squamettatura lilla-violacea al centro del cappello; C.
alborufescens si differenzia per il
portamento più tozzo ed il colore bianco nei giovani esemplari. |
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Inquadramento:
Note e curiosità: NN
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