Lactarius deterrimus GrögerLactarius deliciosus var. piceus Smotl.- L. deliciosus var. deterrimus (Gröger) Hesler & A.H. Sm.
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Principali caratteri identificativi: Fungo di medie dimensioni, con cappello largo fino a 10 cm, inizialmente ombelicato quindi disteso e spesso leggermente imbutiforme, con cuticola liscia, sottile, asciutta, viscida con tempo umido, leggermente zonata sul bordo, di colore arancio con forte tendenza ad inverdire con l’età e con l’imbibizione. Lamelle fitte, inframezzate da lamellule, di color arancio e anch’esse inverdenti. Gambo cavo, liscio, generalmente senza scrobicoli, leggermente pruinoso. Latice color carota virante al rossastro dopo circa 40 minuti. Carne color crema o crema-arancio sopra le lamelle, arancio-rossastro nella corteccia del gambo, bianca all’interno dello sporoforo, virante al verde, con sapore leggermente amaro. Caratteri microscopici: Spore ellittiche 8-10 × 6-7,5 μm, con ornamentazione crestata senza maglie chiuse e creste alte fino a 0,5 μm. Habitat e fenologia: L. deterrimus è simbionte esclusivo dell’abete rosso (Picea abies) ed è rinvenibile dalla tarda estate all’autunno inoltrato. Molto comune e abbondante ovunque sia presente il suo partner vegetale, anche se frammisto ad altre essenze. Commestibilità: È una specie commestibile ma di scarso pregio, ritenuta la peggiore di tutta la sezione. Specie a confronto: L. deterrimus si riconosce già al momento della raccolta per il gambo liscio, senza scrobicoli, per il cappello non zonato, il latice arancio ed il forte inverdimento. Con il gambo non scrobicolato c’è L. fennoscandicus Verbeken & Vesterh., tipico della penisola scandinava, che però ha cappello molto zonato e non è mai stato trovato in Toscana. Le altre specie che possono presentarsi senza zonature sul cappello, come ad esempio L. semisanguifluus R. Heim & Leclair, L. sanguifluus (Paulet) Fr. o L. salmonicolor R. Heim & Leclair, hanno tutte gambo più o meno scrobicolato e diverso habitat. |
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Inquadramento:
Note e curiosità: NN
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