Laeticutis cristata (Schaeff. : Fr.) AudetAlbatrellus cristatus (Schaeff. : Fr.) Kotl. & Pouzar - Polyporus cristatus (Schaeff. : Fr.) Fr. - Scutiger cristatus (Schaeff : Fr.) Bondartsev & Singer |
Principali caratteri identificativi: Si presenta con cappello irregolare, a ventaglio, con diametro fino a 12 cm, a volte depresso al centro e unito in più esemplari, con margine involuto e ondulato, increspato, di colore giallobruno con tonalità olivastre. Cuticola screpolata, feltrata e leggermente squamata. Tubuli molto decorrenti, anche fino alla base del gambo, prima bianchi poi gialli, infine giallo-bruno con l’età. Pori rotondo-angolosi (2-4 per millimetro) bianchi, tendenti al giallo-bruno. Gambo molto corto, eccentrico, irregolare, vellutato, da verde-giallognolo a bruno-oliva. Carne bianca, tendente algiallo-verde, coriacea, con odore fungino e sapore amaro. Caratteri microscopici: Spore lisce, ialine (trasparenti), ovoidali, guttulate, con appendice ilifera evidente, 5,5-7 × 4,5-5,5 μm. Habitat e fenologia: Fungo terricolo che cresce su resti legnosi interrati nei boschi di conifere e latifoglie, con preferenza per i luoghi aperti o i margini dei sentieri, in estate-autunno. Presente sull'Appennino Tosco-Emiliano, ma abbastanza raro. Commestibilità: Per la consistenza coriacea della carne ed il sapore amaro è da ritenere non commestibile, anche se non tossico. Specie a confronto: Si può confondere con Albatrellus ovinus (Schaeff. : Fr.) Kotl. & Pouzar, con cui condivide l’habitat ed il periodo di crescita, dal quale si distingue per le tonalità più verdastre, specie sul gambo, la forma del cappello a ventaglio, il sapore amaro e le spore più grandi. Per il colore del cappello, potrebbe essere confuso con il raro Albatrellus syringae (Parmasto) Pouzar che, però, presenta imenoforo e carne gialli. |
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Inquadramento:
Note e curiosità: Considerata in passato appartenente al vecchio genere Albatrellus, questa specie è ora inserita nel genere Laeticutis la cui autonomia da Albatrellus è stata dimostrata nel 2010 su base molecolare.
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