Craterellus undulatus (Pers. : Fr.) Redeuilh

Principali caratteri identificativi: Cappello che raggiunge i 4 cm, ombelicato da giovane poi disteso con la crescita, di colore bruno più o meno scuro, igrofano, quindi schiarente fino al colore beige chiaro con tempo secco o con l’età; superficie del cappello rugosa, fibrillosa, e margine frastagliato, ondulato, sinuoso. Imenoforo liscio, rugoso, con lievi increspature ramificate e anastomizzate, di colore grigio, grigio-lilla negli esemplari più giovani, poi più chiaro negli esemplari maturi. Gambo irregolare, rugoso, scanalato con gibbosità, cavo, spesso compresso, di colore bruno-chiaro, bruno-violaceo. Carne scarsa, elastica e tenace, di colore grigio, con odore debole fruttato e saporedolce.

Caratteri microscopici: Spore da ellissoidali a più o meno ovali 9,2-11 × 6,5-7,5 μm, lisce, guttulate, biancocrema in massa.

Habitat e fenologia: Specie rinvenibile nei boschi di latifoglia, prevalentemente faggio e castagno, abbastanza raro e difficile da vedere perché molto ben mimetizzato; cresce dall’estate fino a tutto l’autunno.

Commestibilità: Commestibile, ma non molto pregiato.

Specie a confronto: Praticamente inconfondibile data la piccola taglia ed il bordo del cappello molto frastagliato, ondulato e sinuoso. Quando è molto umido (foto) può presentarsi dello stesso colore di C. cornucopioides (L. : Fr.) Pers. che, però, è cavo all’interno, possiede imenoforo liscio, bordo del cappello involuto e non ondulato ed ha taglia maggiore.

Inquadramento:

Note e curiosità: NN