Agaricus campestris L. : Fr.

 A. campestris f. exannulatus (Cooke) Britzelm. - Psalliota campestris (L. : Fr.) P. Kumm. 

prataiolo comune

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Agaricus campestris

Principali caratteri identificativi: A. campestris si caratterizza per la taglia media, le lamelle rosa fin dai primi stadi di sviluppo, il gambo cilindrico senza bulbo basale e dotato di anello sottile e delicato; il cappello si presenta con colorazione da bianca a biancastro-bruna e superficie pileica da liscia a leggermete fioccosa, fino a distintamente squamata. La carne è soffice, con odore e sapore gradevoli, bianca, immutabile o leggermente rosata al taglio.

Caratteri microscopici: Spore di forma da ovoidale ad ellittica, lisce, brune, con misure medie di 7-8 × 4-5 µm.

Habitat e fenologia: A. campestris è una specie molto comune, tipicamente autunnale e raramente, in caso di piogge abbondanti, anche estiva; è rinvenibile in ambienti prativi con terreno concimato, soprattutto pascoli, a tutte e altitudini.

Commestibilità: A. campestris è una specie commestibile, molto più saporita del simile e molto coltivato A. bisporus (J.E. Lange) Imbach [= A. hortensis (J.E. Lange) S. imai], regolarmente venduto nei supermercati e noto con il nome volgare di "champignon".

Specie a confronto: Il genere Agaricus è abbastanza numeroso e, agli occhi dei meno esperti, le specie ad esso appartenenti (alcune delle quali tossiche) hanno caratteri abbastanza monotoni e sovrapponibili. Per questo sconsigliamo di raccogliere Agaricus a scopo alimentare a chi non ha maturato un certo grado di esperienza pratica e scientifica.
Tra gli altri Agaricus i più simili sono: A. moellerianus Bon che presenta superficie del cappello ingiallente, anello più ampio con gambo squamato al di sopra di esso e odore debole di anice o di mandorle amare; A. pampeanus Speg. presenta anello più spesso e persistente con superficie inferiore a ruota dentata e spore più grandi; A. cupreobrunneus (Jul. Schäff. & Steer ex F.H. Mĝller) Pilát presenta una colorazione pileica molto variabile e, a volte, paragonabile a quella di A. campestris, ma spesso è più scura, da marrone chiara a marrone rossastra. Tutte o quasi le altre specie dovrebbero risultare facilmente escludibili considerando che A. campestris ha gambo privo di bulbo, carne rosata al taglio e odore gradevole.
Sui vecchi testi, le forme di A. campestris con cappello distintamente squamato (foto) vengono erroneamennte attribuite ad A. campestris var. squamulosus, ma studi recenti hanno portato alla conclusione che tale entità sia in verità da sinonimizzare con A. cupreobrunneus sopra citato; la squamosità del cappello di A. campestris, invece, rientra nella variabilità della specie, anche quando è molto accentuata.

Inquadramento:

  • DIVISIONE: Basidiomycota
  • SUBDIVISIONE: Agaricomycotina
  • CLASSE: Agaricomycetes
  • SUBCLASSE: Agaricomycetidae
  • ORDINE: Agaricales
  • FAMIGLIA: Agaricaceae

Note e curiosità: Gli Agaricus sono noti volgarmente come "prataioli" e A. campestris viene chiamato "prataiolo comune" per l'alta frequenza con cui viene trovato. A dispetto del nome volgare, tuttavia, molti Agaricus crescono tipicamente in ambiente boschivo.